Country: Italy 🇮🇹
Valerio Bispuri è nato a Roma e lavora come fotoreporter dal 2001. Il suo lavoro è incentrato sulle storie degli emarginati e degli invisibili. Ha prodotto reportage in Africa e Asia, ma è in America Latina che Valerio ha trascorso gran parte della sua vita, scegliendo l'Argentina come suo secondo Paese. Collabora con le riviste italiane e internazionali più importanti, tra cui L’Espresso, Internazionale, Paris Macht, Stern, Il Washington Post.
Il suo primo lavoro è dedicato al popolo rom in Italia e negli sperduti villaggi della Bosnia.
Per 10 anni ha lavorato a “Encerrados”, un progetto fotografico sulle condizioni di vita dei detenuti nelle carceri del continente sudamericano. “Encerrados” è stato esposto al festival Visa pour l'Image a Perpignan (2011), al Palazzo delle Esposizioni di Roma (2011) e al Bronx Documentary Center di New York (2014). Nel 2015 “Encerrados” è diventato un libro edito da Contrasto.
Nel 2017, dopo più di 14 anni, Valerio ha portato a termine un altro progetto a lungo termine su una terribile droga denominata “Paco”, diffuso in alcuni paesi del Sud America negli ultimi vent'anni. Paco. A drug Story ”è stato esposto a Istanbul dall'International Green Cross (2014) e al festival Visa pour l'Image di Perpignan (2016), dove ha raggiunto la finale del premio Visa d'Or. Nel 2017 "Paco" è stato pubblicato da Contrasto.
"Encerrados" e "Paco" hanno ricevuto numerosi premi internazionali, tra cui i Sony World Photography Awards, il premio Picture of the Year, i Days Japan International Photojournalism Awards e il premio Latin American Picture of the Year.
“Prigionieri”, il suo ultimo progetto sulle carceri penitenziarie italiane è stato pubblicato nel 2019 da Contrasto ed esposto al festival Visa pour l'Image di Perpignan (2019), dove ha raggiunto la finale del premio Visa d'Or. Nel 2020 “Prigionieri” ha vinto lo Story News First Prize dell'Istanbul Photo Award.
Nemerose solo le esposizioni che Valerio ha fatto nel mondo, da Madrid a Buenosa Aires, da San Paolo in Brasile a Parigi, Istambul a Berlino, Londra, Milano, Roma e in numerose cittĂ italiane.
Dopo aver concluso un progetto sulla realtà del mondo dei sordi e raccontato la terribile situazione della tratta di donne in Argentina, Valerio ha lavorato per 5 anni a un lungo progetto che racconta in profondità la malattia mentale in Africa e in Italia. “Dimenticati” è un reportage su chi è oggi il malato mentale, come vive, cosa sente. La parte africana del progetto è stata esposta al Visa pour l’image 2022 ed è arrivata per la terza volta in finale al prestigioso Visa d’or. Mentre la parte italiana di “Dimenticati” è stata proiettata al Visa 2022. Nel 2023 uscirà un libro.
Il suo primo lavoro è dedicato al popolo rom in Italia e negli sperduti villaggi della Bosnia.
Per 10 anni ha lavorato a “Encerrados”, un progetto fotografico sulle condizioni di vita dei detenuti nelle carceri del continente sudamericano. “Encerrados” è stato esposto al festival Visa pour l'Image a Perpignan (2011), al Palazzo delle Esposizioni di Roma (2011) e al Bronx Documentary Center di New York (2014). Nel 2015 “Encerrados” è diventato un libro edito da Contrasto.
Nel 2017, dopo più di 14 anni, Valerio ha portato a termine un altro progetto a lungo termine su una terribile droga denominata “Paco”, diffuso in alcuni paesi del Sud America negli ultimi vent'anni. Paco. A drug Story ”è stato esposto a Istanbul dall'International Green Cross (2014) e al festival Visa pour l'Image di Perpignan (2016), dove ha raggiunto la finale del premio Visa d'Or. Nel 2017 "Paco" è stato pubblicato da Contrasto.
"Encerrados" e "Paco" hanno ricevuto numerosi premi internazionali, tra cui i Sony World Photography Awards, il premio Picture of the Year, i Days Japan International Photojournalism Awards e il premio Latin American Picture of the Year.
“Prigionieri”, il suo ultimo progetto sulle carceri penitenziarie italiane è stato pubblicato nel 2019 da Contrasto ed esposto al festival Visa pour l'Image di Perpignan (2019), dove ha raggiunto la finale del premio Visa d'Or. Nel 2020 “Prigionieri” ha vinto lo Story News First Prize dell'Istanbul Photo Award.
Nemerose solo le esposizioni che Valerio ha fatto nel mondo, da Madrid a Buenosa Aires, da San Paolo in Brasile a Parigi, Istambul a Berlino, Londra, Milano, Roma e in numerose cittĂ italiane.
Dopo aver concluso un progetto sulla realtà del mondo dei sordi e raccontato la terribile situazione della tratta di donne in Argentina, Valerio ha lavorato per 5 anni a un lungo progetto che racconta in profondità la malattia mentale in Africa e in Italia. “Dimenticati” è un reportage su chi è oggi il malato mentale, come vive, cosa sente. La parte africana del progetto è stata esposta al Visa pour l’image 2022 ed è arrivata per la terza volta in finale al prestigioso Visa d’or. Mentre la parte italiana di “Dimenticati” è stata proiettata al Visa 2022. Nel 2023 uscirà un libro.